Molto rumore per nulla

“ MOLTO RUMORE PER NULLA” è questo il primo pensiero che ci balena nella mente ascoltando le conclusioni del settimo decreto ILVA che già prelude all’ottavo. Nessuna sorpresa positiva, tutto secondo tradizione con un copione messo in scena ormai da troppi anni fatto di tanti proclami mai seguiti dai fatti

Così mentre si evince la chiara volontà di condurre tutta la vicenda in modo che l’ILVA ne esca in maniera indolore con l’assoluta salvaguardia delle banche, resta la grave offesa ad una città dove la salute dei bambini, il futuro dei giovani, la tutela dell’ambiente, la legittima aspirazione ad un altro destino vengono quantificati alla pari di merce di poco conto, senza alcuna certezza né di risorse economiche né di reali progetti né di tempi e responsabilità di chi è chiamato ad attuarli.

Ci resta solo la curiosità di assistere a quali rocambolesche acrobazie verbali ricorreranno i nostri rappresentanti locali per contrabbandare questa ennesima beffa come la grande rinascita della città.

Vittoria Orlando Nino Carbotti coportavoce TARANTO RESPIRA